Flash mob contro la violenza sulle donne
Il flash mob del 25 novembre è stato solo un momento particolarmente eclatante di un percorso lungo e
articolato che, soprattutto in una classe prevalentemente “rosa”, ha posto la donna al centro di riflessioni, letture e approfondimenti
Tutta la storia della letteratura italiana è stata interpretata alla luce dell’evoluzione dei modelli femminili, nella profonda convinzione che gli autori non sono mai avulsi dal contesto in cui operano, vivono, amano, e combattono, a volte, battaglie di civiltà.
Ed ecco che il passaggio dalla quarta alla quinta è stato scandito dalla lettura del romanzo Il racconto
dell’ancella, di Margaret Atwood, da sempre attenta alla difesa dei diritti delle donne. Nel 2021, poi, la
scrittrice canadese ha sfiorato il Nobel per la letteratura e, in Italia, ha vinto il Premio Speciale Lattes
Grinzane.
Non voglio soffrire
Non voglio essere una ballerina, coi piedi sospesi da terra e la testa chiusa in un rettangolo di stoffa bianca.
Non voglio essere una bambola appesa al Muro,
non voglio essere un angelo senz’ali.
lettera a una vittima
Ti fai coraggio. Stringi i denti e sopporti.
“È solo un po’ irascibile” ti diranno.
Ci crederai.
Un errore enorme.
Si creerà una voragine di dolore e buio.
Nonostante tutto ci crederai ancora e ancora.
“Sono caduta” dirai.
Bugia.
Quando vedi il loop è troppo tardi.
Parli. Nessuna risposta.
Gridi. Nessuna risposta.
Te ne vai. Ti segue.
Ti nascondi. Ti trova.
Ultimo sguardo alle stelle. Un ultimo caffè.
Tre mesi dopo vedi il legno intorno a te, mentre lui vede ancora il mondo.
Maddalena, VC SU